Prepariamoci al Natale

“Le feste si avvicinano. Occasione di incontro. Occasione di condivisione.”

Un momento per staccare dalla vita frenetica.

Se ancora vi state chiedendo come si comporrà il vostro menù della Vigilia o il menù del Natale, sono qui per aiutarvi con delle proposte gustose e salutari a cui ispirarvi.

Ecco perché ho elaborato un menù di Natale per tutti i gusti. A guidarci è quasi sempre la tradizione, ma quest’anno aggiungiamoci un pizzico di salute.

Vigilia di Natale

La tradizione culinaria italiana parla chiaro: la Vigilia di Natale profuma esclusivamente di pesce!

Per aprire in bellezza, non possono mancare gli antipasti di mare:

Insalatina di mare e gamberi tiepida, un saporito sautè di cozze e vongole e per concludere non può mancare nelle vostre tavole una portata di salmone affumicato selvaggio con scorza di limone e pepe.

Un’ottima alternativa per gli amanti delle zuppe e vellutate è la passatina di ceci e gamberi. Come prepararla?

Iniziamo con un soffritto con poco olio, aglio e salvia, aggiungiamo i ceci (anche presi in scatola) lasciamo rosolare per qualche secondo poi allunghiamo con acqua, dado vegetale, sale e pepe. Una volta cotto passiamo il tutto, allungandolo, se necessario, per ottenere la densità giusta e all’ultimo minuto aggiungiamo i gamberi, che abbiamo precedentemente passato in padella con un pò di scalogno, olio e sfumati con un pò di cognac (fiamma alta per far evaporare l’alcol).

Proseguiamo con i secondi piatti, un mix perfetto di proteine, grassi e il giusto apporto di fibre.

Un’altro classico della cucina italiana è il pesce al forno. Un piatto versatile, sfizioso e completo. Personalmente lo ricopro con uno strato di sale e olio, aggiungendo nella pancia del pesce rosmarino, alloro, timo e salvia (lo metto anche un pò sopra per insaporirlo per bene). Lo faccio cuocere 10 minuti ogni centimetro dall’altezza del pesce a 180°C. Accompagniamo il tutto con una porzione di verdure a scelta: puntarelle, spinaci al burro e parmigiano e/o carciofi fritti. Per quanto riguarda i spinaci, una volta messa una noce di burro e ricoperti di parmigiano a fuoco spento chiudiamo con un coperchio in modo tale che il parmigiano si fonde per bene.

Pranzo Natale

Dopo aver gustato un antipasto di affettati misti, tra i sapori della tradizione italiana non possono mancare i cappelletti in bordo. Qual’è il secondo piatto tipico? L’arrosto di vitello al forno naturalmente! Un piatto gustoso che non delude mai. Il tutto sempre accompagnato da una portata di verdure: Insalata mista di campo e/o bietole all’agro. Per quanto riguarda la cena, teniamoci leggeri. Sostituendo nel nostro menù uno o due pasti con delle gustose barretta come pasto sostitutivo, un modo facile ed efficace per mantenere il peso forma e sentirsi in salute anche durante le feste. Concedendoci in aggiunta una fettina di panettone e un bel tè caldo.

Santo Stefano

Anche conosciuto come il giorno del “riciclo”. Un mix di affettati è sempre un’ottima scelta come antipasto per soddisfare tutti gli invitati. Come primo piatto non potevo non inserire un bel piatto di lasagna al forno. Come per il pesce al forno, la lasagna è uno di quei piatti nutrizionalmente completo e versatile, insomma una garanzia! Ricordiamoci sempre le nostre verdure, fonte essenziale di fibre fondamentali per la nostra salute. Le fibre donano sazietà, diminuiscono l’assorbimento di grassi, aiutano la vostra regolarità intestinale e tanto altro, quindi un bel piatto di insalata aggiungiamolo sempre al nostro menù! Come variante più sfiziosa: cavolo al forno gratinato al parmigiano. Un piatto semplice, veloce da preparare ma particolarmente gustoso, grazie alla croccante gratinatura. Come merenda un pò di frutta, ad esempio i mandarini, e un pò di frutta secca (mandorle, noci..) senza esagerare mi raccomando!

 

Cenone

Carboidrati a pranzo, a cena meglio privilegiare e bilanciare con le proteine e le verdure. Proteine che andremo a prendere da un menù a base esclusivamente di pesce. Iniziando con un pò salmone affumicato selvaggio e proseguendo con dei piatti più gourmet e prelibati come una tartare di tonno, pesce spada, gamberi rossi e le ostriche. Come piatto principale una gustosa zuppa di frutti di mare e gamberi, che si prepara in poco tempo e molto versatile anche nella scelta del pesce da utilizzare. Ovviamente cerchiamo sempre di rispettare la stagionalità del pescato. E concludiamo la nostra cena con un bel branzino al cartoccio con peperoni, carote e/o spinaci al burro (aggiungiamoci un pò di limone per rimuovere l’acidità).

 

Dessert

Per quanto riguarda il dessert, un consiglio che vi posso dare per non esagerare ma comunque accontentare il vostro palato è quello di creare un piatto unico con delle mini porzioni dei dolci presenti. È un modo carino di illudere il nostro cervello ma è un ottimo consiglio per non perdere il controllo delle quantità ed esagerare con i zuccheri e le calorie.

 

Primo dell’anno

Tradizione vuole che il cotechino con le lenticchie non possa assolutamente mancare nelle nostre tavole e quindi lo inseriamo come portata principale. Come spuntino è sempre bene prediligere un frutto come il mandarino e un pò di frutta secca preferibilmente le mandorle.

 

Per concludere, l’equilibrio deve essere la parola chiave che vi accompagna durante le feste. Le feste non devono necessariamente essere sinonimo di abbuffate ed aumento di peso, è possibile godersi questi momenti in compagnia anche rispettando un regime alimentare sano e gustoso ma con delle piccole accortezze. Alimentandovi in modo sano ed inserendo all’interno delle vostre giornate un pò di attività fisica (minimo 40 minuti) vi aiuterà a mantenere non solo una stabilità del vostro peso ma cosa più importante, a godervi questi momenti in totale serenità.